Segnalo questo brevissimo video, sottotitolato da Goldstein (che ringrazio) per LuogoComune.net:
Il video presenta la WFA, una delle più grandi organizzazioni istituite per promuovere apertamente un governo mondiale, con tanto di "Premio per il governo mondiale" rilasciato a individui influenti che spingono verso lo stesso obiettivo.
Una chicca:
Nel 1993 la WFA premiò Strobe Talbott, un redattore del Time Magazine, per un articolo intitolato: "La nascita della Nazione Globale": la nazionalità per come la intendiamo oggi sarà obsoleta; tutti gli Stati riconosceranno una sola autorità mondiale. Dopo aver ricevuto il premio, il redattore fu nominato vice segretario di Stato nell'Amministrazione Clinton.
Questo per capire come il Nuovo Ordine Mondiale non sia solo un obiettivo dei neo-cons americani, ma anzi sia un progetto di vastissima portata portato avanti da personaggi i cui nomi sono sconosciuti ai più e che sfruttano per i loro scopi schieramenti politici "diversi", media, poteri finanziari.. facendoci credere che esistano due alternative opposte quando invece c'è un solo potere che tiene i fili dei burattini politici che noi vediamo avvicendarsi sulla scena.
Se capiamo questo, siamo già sulla buona strada per intravedere la realtà al di là della cortina fumogena creata ad arte tutto attorno a noi.
4 commenti:
Non ero a conoscenza della WFA e devo ammettere che è sconcertante come ci viene detto quotidianamente ciò che sta per accadere e lo accettiamo di buon grado, senza interrogarci sulle implicazioni che potrà avere sulle nostre vite.
Grazie per il commento, Capitano: sintetico e incisivo. Proprio per il motivo che esponi ho sentito l'esigenza (e l'urgenza) di creare questo blog e diffondere con i mezzi a mia disposizione questo genere di informazioni.
La nostra unica arma è la diffusione "orizzontale" di notizie e informazioni taciute dal mainstream: al contempo avremo diffuso anche la consapevolezza delle menzogne che quotidianamente ci propinano e del velo di apparenza che ci tiene separati dalla realtà vera delle cose.
esatto, ecco tutto ciò che possiamo fare. Basterà?
Se basterà?
Sinceramente, non lo so. Ma credo fondamentale realizzare quel che ho scritto più sopra, non importa quante persone riusciremo a smuovere, importa che si faccia. E' un dovere morale a cui non ci si può sottrarre.
Se ognuno sente dentro di sé questa esigenza e questa urgenza, non è da escludere una sorta di "effetto cumulativo" dalle potenzialità inimmaginabili, ma quel che mi spinge non è il desiderio di "cambiare il mondo", bensì quello di far aprire gli occhi a quante più persone posso. Cosa possa nascerne poi, non so dirlo, ma spesso basta una scintilla per appiccare l'incendio...
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